
Palazzo della Direzione di Ingurtosu
Un pregevole esempio di architettura neogotica
Il Palazzo della Direzione di Ingurtosu, situato lungo la Strada Provinciale 66 nel comune di Arbus, è un pregevole esempio di architettura neogotica.
La sua costruzione, avvenuta tra il 1884 e il 1894, fu supervisionata dall'ingegnere Viktor Bornemann, figlio di Johann Georg Bornemann, presidente del consiglio di amministrazione della società francese che gestiva le miniere di Ingurtosu e Gennamari. Il progetto originario, attribuito all'ingegnere Federico Hoffmann, si ispirava al castello di Wartburg dell'XI secolo, situato a Eisenach, città natale dei Bornemann in Germania.
L'edificio si sviluppa su quattro piani più un sottotetto, con una pianta a "C" composta da due corpi a "L". Una caratteristica distintiva è l'arco che attraversa la strada principale, segnando l'ingresso nord-orientale al villaggio e collegando le due ali del palazzo. L’arco venne allargato al fine di consentire il transito dei camion che trasportavano il minerale portandolo verso Naracauli.
La facciata è rivestita in pietra granitica locale, con finiture in pietra utilizzate per lesene, colonnine delle aperture, mensoline dei balconi e gli smerli della cornice di sottogronda. Sul lato nord, un ballatoio con bifore sormontate da archi trilobati a sesto acuto in legno aggiunge eleganza e leggerezza alla struttura. L'ingresso principale, situato sul lato sud, è accessibile tramite un terrazzamento in muratura e presenta un portone ligneo sovrastato da un arco a tutto sesto.
Internamente, il palazzo ospitava gli uffici tecnico-direzionali, i laboratori e l'abitazione del direttore, riflettendo l'organizzazione funzionale tipica delle strutture amministrative minerarie dell'epoca.
Nel 2001, l'edificio ha subito interventi di restauro per preservarne l'integrità architettonica e storica.
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